lunedì 28 ottobre 2024

Stazione principale - muri di contenimento


Il Caimano E656 pronto a partire davanti al muro di contenimento che delimita la stazione


La stazione principale è delimitata in tutta la sua lunghezza, da muri di contenimento che sorreggono i contrafforti su cui corre la linea secondaria. 
Si tratta di diversi metri (in scala) di muri. 
Ho scelto di realizzare a mano questi manufatti per riprodurre quanto più fedelmente quelli esistenti lungo la vecchia ferrovia Pontebbana.
Con molta calma e pazienza, quando ho qualche ora, ma anche solo poche decine di minuti, incido le pietre sul forex. 

Vista dall'alto del piazzale e della linea secondaria

La stazione pian piano sta assumendo il suo aspetto definitivo. 
Lungo la linea secondaria ho posato la palificazione, costruita in ottone da Kit LineaModel. Sono ancora da verniciare, ma anche qui la realizzazione si avvicina al completamento.
Nell'ultimo mese sono stati pochi i convogli che hanno circolato, ho dovuto risolvere un problema ad un servo di un deviatoio, quello che immette dalla linea principale alla stazione, quindi un punto critico per la circolazione.

Il comando dei deviatoi è da sempre un mio tallone d'Achille. Non sono ancora riuscito a trovare la soluzione ideale, semplice ed affidabile che mi permetta di gestire gli itinerari in sicurezza.

Un piccolo aggiornamento, come detto spesso trovo il tempo per fare qualche passo avanti.

Nella zona tra il ponte metallico ed il rettilineo della linea secondaria ho completato lo strato di gesso e steso il primo strato di erba con applicatore elettrostatico. Sul muro ho incollato del flocage e qualche ciuffo d'erba. Stasera conto di completare la posa dell'erba e mettere in posizione qualche arbusto, oltre alla massicciata lungo i binari. 

Aggiornamento n.2: completata la posa della vegetazione e della massicciata.




giovedì 10 ottobre 2024

Modelli vari sul plastico

 


Riuscire a lavorare sul plastico senza mai metter mano ai modelli è dura. Mi manca un po' veder circolare i miei amati treni, così ogni tanto tiro fuori qualche pezzo dalle scatole e faccio sgranchire le ruote per i pochi metri già attivi.

Questa volta ho pescato due pezzi interessanti: il Caimano ACME art 60260 del 2010 (!) che riproduce il Caimano E656.544 Blu/grigio, senza smorzatori, senza condizionatori, striscianti curvi, dep. Genova Rivarolo. Nella foto il "rettile" è in testa ad una carrozza ungherese MAV parte del mitico Espresso Gondoliere con carrozze dirette da Venezia a Vienna, Budapest, Kiew e Mosca. Bei tempi...


Secondo pezzo estratto è la piccola locomotiva da manovra diesel 245 Rivarossi serie 6000 livrea verde con fasce gialle, corrimano gialli con battipiede realizzata da Rivarossi (Como) ormai 30 anni fa. Temevo che in questo caso la macchina non muovessi un millimetro, invece appena messa sui binari è partita tranquillamente tirandosi dietro una bella teoria di carri frigo fino alla stazione superiore, affrontando anche la livelletta necessaria per arrivare al viadotto sopra la stazione che si intravede nella foto.

In lontananza altri tre mezzi a cui sono particolarmente affezionato: la E444R Lima, una E652 HRivarossi e la E646 XMPR ACME del deposito di Trieste centrale. Non si vedono nella foto perchè nascoste dal magazzino, ma ci sono anche le E645 HLima e la D345 Roco con motore grande.*

*dove scritto HRivarossi e HLima mi riferisco alle ultime produzioni dei due marchi di proprietà Hornby.


Per chi non l'avesse intuito dal nome del blog, sono un appassionato di Taurus, in particolare OBB ma non solo, di tutte le serie, dalla 1016 alla 1216. Anche in questo caso ho svuotato le scatole e posizionato parte della collezione nella vetrina nella stanza del plastico. Non sono tutte, prima o poi riuscirò a sistemarle di nuovo in bella mostra.

martedì 30 luglio 2024

Stazione Principale - posa binari

 

Lavorando su più fronti, il plastico procede. In attesa di completare la struttura della penisola destra con l'uscita dall'elicoidale e l'ingresso in stazione della linea OBB, procede l'installazione dei binari nella stazione principale.

Questa volta ho seguito l'esempio di un modellista italo-tedesco che seguo su youtube. 

Per prima cosa ho incollato lo strato di sughero sul piano in compensato da 10mm. Ho cercato di creare un piano unico continuo, con meno giunture possibili, per evitare punti in cui il sughero si alzi.

Sul sughero ho appoggiato, fissando con nastro di carta da pittore, le stampe formato A3 del progetto redatto con Autocad del piano dei binari.

Uno alla volta, ho inciso il disegno con un bisturi da modellismo, creando la sagoma entro cui appoggiare i binari.


Ho completato la posa dei primi 6 binari, mancano il 7 e l'8 (tronco). Per verificare la posa, ho fatto circolare alcuni treni merci e passeggeri. Ovviamente in questa fase non c'è coerenza nella scelta delle epoche, per cui si possono incontrare carrozze UIC X in livresa rosso fegato grigio ardesia, con carrozze XMPR e nell'ultima livrea DTR.

Finalmente veder circolare treni con composizioni corpose di decine di carri EAOS ed EANOS è veramente un piacere. Viene voglia di chiudere il percorso e far finalmente muovere i treni dalle stazioni nascoste fino a quella principale.

Vista dall'alto della stazione principale con la stazioncina di Bagni di Lusnizza sul fondo.

Il gruppo deviatoi sud con lo spazio del deposito locomotive.