Cablaggi elettrici e...

Natale è passato e, complice qualche giorno di ferie, sto procedendo con i lavori sul plastico.
Obbiettivo, come da calendario, il completamento della stazione nascosta e la stesura della dorsale elettrica.
Al momento il lavoro si concentra proprio a ridosso della stazione nascosta, con il perfezionamento delle condotte elettriche, comprese quelle per la LocoNet, i collegamenti s88 e i vari sensori di assorbimento DCCWorld.
Sto montando dei connettori a vaschetta da 15 poli tra un modulo e l'altro per permettere connessioni rapide in caso di separazione dei moduli. In questa occasione sto sistemando tutti i cablaggi volanti che avevo steso per la fase di collaudo della stazione nascosta Italia e del cappio di ritorno. Ora tutti i collegamenti saranno ordinati.

L'e... del titolo è dovuto ad un esperimento che ho tentato la vigilia di Natale: la costruzione totale di un magazzino merci in Forex e legno. Il lavoro sta venendo molto bene, il forex è un materiale molto pulito e facile da tagliare e incollare. Tanto per capire, il lavoro l'ho fatto in cucina con le mie due piccole assistenti e non le ho nemmeno sentite per le briciole ;)

Mancano ancora le cornici delle porte e le porte stesse, oltre alla copertura in coppo. A breve le foto dei lavori.

Approfitto per rinnovare a tutti gli amici lettori i più sinceri auguri di buon 2011!!!!

Procedo a vista

Qualcuno dei miei assidui visitatori mi segnala che da un po' di tempo latito dal blog.
Sì è vero. Impegni di lavoro non mi permettono di aggiornare a dovere questa piccola finestra virtuale sul plastico pontebbana.
I lavori, come sempre in questo periodo, risentono del clima della soffitta, per cui procedono molto lentamente.
Al momento sto completando la sistemazione del blocco servo che comanderà gli scambi lato Nord della stazione di Majano. Per fare questo devo anche completare la posa della dorsale elettrica, sistemando le 4 coppie di fili, la piattina per la loconet e realizzando l'UPS, ovvero l'unità di potenza centrale che poi darà corrente a tutte le apparecchiature del plastico.
La configurazione è ancora in fase di analisi e studio, probabilmente ci sarà un trasformatore 220-16V CA per tutti i decoder e accessori che necessitano dei 16VCA ed un alimentatore switching per i 12Vcc per il resto, compresi i decoder servo, LocoIO e l'illuminazione.

E' arrivato il pacco natalizio, l'ultimo acquisto dell'anno.
Quest'anno è stato un anno molto Austriaco, non poteva essere da meno questo convoglio:
OBB 1142 673-1 + 4 carrozze OBB CityShuttle, tutto Roco, naturalmente.

Mi ha lasciato positivamente impressionato la carrozza pilota con il sistema di illuminazione frontale che, senza nessun decoder, accende correttamente le luci bianche e rosse a seconda del senso di marcia, mantenendole accese anche a vettura ferma. Il tutto su un impianto DCC.
A breve le foto e il video del convoglio sul plastico.

Linea Pontebbana: interruzioni alla circolazione



Scambi Majano Nord



La direzione di esercizio comunica alla clientela che a partire da sabato 6 novembre ci saranno interruzioni alla circolazione tra le stazioni di Tarvisio Bosco Verde e Majano per lavori all'armamento della stazione di Majano. I treni Regionali verranno sostituiti con autocorse tra Tarvisio e Majano da dove sarà possibile trasbordare sui treni per Udine.

Questo l'annuncio che appare da qualche giorno nelle stazioni della linea.

I lavori riguardano l'elettrificazione degli scambi nord della stazione di Majano.

Visto l'esiguo spazio tra la stazione nascosta Austria ed il piano dei binari della stazione, alcuni scambi saranno collegati ai rispettivi servo con dei rinvii in tondo di acciaio armonico da 0,8mm. Il gruppo di servo con il decoder sarà sistemato in un cavedio posto a fianco dei binari che verrà nascosto dalla trincea.

il gruppo di servo con il decoder

Il servo con lo switch per la polarizzazione del cuore dello scambio

Il supporto che andrà montato sotto allo scambio con il rinvio da collegare all'asta di comando  

Tarvisio Bosco Verde - Stazione Nascosta Italia: percorso completato.

Come auspicato e programmato, tra ieri e oggi sono riuscito a chiudere il tracciato tra la stazione di Majano e la linea AV.
Finalmente ho potuto far circolare i treni, senza grossi problemi, tra la stazione di Tarvisio BV e la stazione nascosta.

Che emozione! Dopo anni finalmente i treni circolano. Ora attendo l'arrivo dei servo per completare l'automazione della circolazione.

Ecco le prime prove con la loco OBB 1822 003 e il regionale Villach Udine

Zimo Sound per Taurus 1116 modificato da Portigliatti

Ecco il risultato delle modifiche del grande Paolo Portigliatti sui suoni caricati da Zimo sui suoi decoder sonori MX 640.

Il primo video con l'accensione della loco, la manovra e l'aggancio al treno. Poi in spinta a velocità ridotta.


Nel secondo video il treno in partenza dalla protezione sud verso la pontebbana e arrivo a Tarvisio.
La frenata è un po' rapida ma si sentono ugualmente le scale tonali discendenti.

Presentazione del plastico

Un breve video per presentare la storia, i lavori in corso, i progetti futuri del plastico Pontebbana.

Verso l'apertura della linea Pontebbana

Il Rola nella composizione provvisoria a 4 elementi completato ora con altri 5 carri fermo a Tarvisio

Proseguono i lavori nella stazione inferiore per arrivare al più presto al ripristino della circolazione tra la stazione nascosta Italia e la stazione di Tarvisio Bosco Verde, attraverso la stazione di Majano.
In queste due settimane ho valutato alcune modifiche al piano dei binari lato nord della stazioncina, per migliorare la circolazione e rendere più comode alcune manovre.
I binari 3 e 4 sono stati allungati ed è previsto uno scambio sul binario 4 per la comunicazione con il binario di corsa e l'attivazione di un lungo tronchino dove ricoverare locomotive e carri in sosta.
Per aumentare le capacità della stazione ho previsto un'ulteriore comunicazione tra i binari pari e dispari per permettere ai treni discendenti di entrare anche sui binari 3 e 4 mentre prima potevano utilizzare solo i binari 1 e 2.
Ho ordinato gli ultimi 3 scambi che dovrebbero arrivare in qualche giorno per essere posati in settimana.
Per il prossimo weekend, dunque, è previsto il transito dei primi treni lungo la linea Pontebbana, fino alla stazione di Tarvisio Bosco Verde.

Altri aggiornamenti:

• Completato il treno Rola con altri 2 carri OBB e 3 carri FS. Ora il treno è composto dalla carrozza RoLa Lilliput, 6 carri OBB e 3 carri FS di cui 2 in livrea verde e 1 rosso vagone.
• Rientrato il decoder Zimo Sound per la Taurus 1116 dopo la riprogrammazione dei suoni fatta da Paolo Portigliatti. A breve il filmato con i nuovi suoni.
• Arrivati i componenti elettronici per montare i 6 s1 che verranno usati nella stazione nascosta e nel cappio di ritorno per il controllo dell'occupazione dei binari.
• Costruiti i marciapiedi del binario 1 e tra i binari 2 e 3. Sono in Forex.

Aggiornamento di fine settembre

Qualche novità anche questo mese dal plastico della Pontebbana.
Sono proseguiti i lavori nella stazione di precedenza, non ancora completa, ma sono intanto apparsi i marciapiedi in forex e qualche alberello nel giardinetto a fianco del primo binario.
Il lavoro è stato fatto a 6 mani, ho approfittato delle mie piccole per farmi aiutare a dipingere il fondo e posare l'erba, anche per tenerle buone ed evitare disastri. Direi che stanno prendendo una buona piega.

Ecco i risultati:

Taurus 1116 199 Roco & Zimo Sound

Qualche tempo fa era arrivata nel parco trazione OBB la Taurus Roco 1116 199. Vista la mia passione per queste macchine e per la loro musica, ho deciso che un normale decoder non bastava, ci voleva un decoder sonoro. Ma quale?

La scelta è caduta sugli Zimo, vista l'affidabilità dei precedenti decoder normali.
La qualità dei suoni, il volume, le prestazioni sono ottime.
Secondo me non è buono il montaggio dei suoni e la sincronizzazione con la marcia. Infatti il suono, pur essendo buono mal si combina con la marcia.
Ho chiesto a Paolo Portigliatti che mi ha garantito il suo intervento per modificare e migliorare il sistema.

Ecco alcuni video:

Problema subdolo

Stavo cercando di testare i sensori di assorbimento per Loconet s2 ed s4 di DCCWorld, ma la cosa non andava. La centrale Intellibox ed il Fred non rispondevano e, dopo qualche istante, andavano in blocco resettandosi.
Le ho provate tutte, ho resettato la centrale 2 volte per verificare che non ci fossero settaggi strani che andavano in conflitto con i sensori, provato a collegare gli stessi al locobuffer HDL, collegare i sensori direttamente alla centrale, senza distributori loconet in mezzo...

Niente. La rabbia cresceva!!!!

Scrivo a DCCWorld che, molto seriamente si offre di verificare il montaggio, sento Manuel, Giulio, chiedo aiuto a Davide&Luca...

Un corto! Deve esserci un corto sul circuito!!!

Verifico tutte le saldature, eventuali sbavature! Niente.
Mi viene un dubbio. E se il problema fosse il residuo di pasta per saldare che ho usato per montare il circuito?
Manuel dice che non serve, io per abitudine la uso da anni.

Fatto stà che puliti i circuiti, il problema è risolto!!!
OK ho capito! Non userò più la pasta per montare i circuiti.

Intanto un piccolo aggiornamento anche dalla costruzione del plastico.
La stazione di precedenza avrà finalmente un nome: Majano! L'ha deciso Marta che collaborerà alla costruzione della stazione e del giardino.
Completata la posa dei binari ed elettrificati i 4 scambi lato sud. Al momento sto testando i due sensori s2 ed s4 proprio qui, prima di installarli definitivamente nella stazione nascosta Italia.
Ho scoperto qualche difetto nella posa dei binari della stazione nascosta. Qualche rotabile deraglia sulla giuntura tra due moduli. Dovrò ferificare. Intanto sto montando le paratie di sicurezza a fianco di tutte le parti a rischio: stazione nascosta, cappio di ritorno, curve varie...
Domani le foto degli ultimi lavori.

Lavori agostani

Agosto è ormai al termine. Fortunatamente (almeno dal punto di vista modellistico) il tempo non è sempre stato bellissimo, questo mi ha permesso di:

1. avere diversi giorni da passare a casa
2. avere una temperatura ambiente in soffitta gradevole per poter lavorare senza svenire per il caldo.

Approfittando di questi due fattori e di 15 giorni di ferie, sono riuscito a portare avanti celermente i lavori del plastico. Come già scritto, ho rifatto la stazione nascosta lato Italia e costruito ex-novo il cappio di ritorno. Posato i primi due binari della stazione di precedenza e fatto alcuni test elettrici e meccanici per scegliere alcuni componenti che poserò nei prossimi mesi.

In questo riepilogo, alcuni video che mostrano due delle parti su cui ho lavorato:

il cappio di ritorno e la stazione nascosta:

 

La stazione di precedenza con un regionale in arrivo dalla stazione nascosta.

A seguire alcune foto dei vari punti e lavori in corso.

I sensori DCC World s2 ed 24 appena montati da testare

Distributore elettrico Davide&Luca

Stazione di precedenza lato sud

stazione di precedenza lato nord

scambi tillig lato sud della stazione di precedenza. Due sono montati con il sistema in forex già illustrato.

Il nuovo scambio Peco con traverse in CA (li avessero fatti prima...)

Sviluppi Hardware per il plastico

Le modifiche al sensore di assorbilento HDL

In materia elettronica non sono un grande esperto, cerco di capire quello che uso, ma per gli sviluppi mi affido a chi ne sa più di me. Tra questi sicuramente uno dei migliori è Alberto.
Prima delle ferie gli avevo affidato un compito: studiare i sensori di assorbimento di HDL e cercare di renderli più sensibili, possibilmente usando diodi meno cari di quelli consigliati dal costruttore.

Eccolo arrivare ieri con la soluzione.
Come consigliato da Hans, per aumentare la sensibilità bisogna aggiungere un diodo su ogni ramo del singolo sensore, cambiare la resistenza da 22 con una da 10 e togliere il led che indica lo stato della singola tratta direttamente sul sensore.

Inoltre, visto che i diodi proposti sono molto cari e dovendo metterne 4 o 6 per ogni tratta il costo salirebbe spaventosamente, abbiamo verificato che anche i più economici diodi 1N4937 sono sufficienti per gestire in sicurezza una tratta con 2 locomotive e un treno di carrozze illuminate.

Vi annuncio solo che i lavori procedono. I binari sono arrivati alla stazione di precedenza dove ho posato i binari 1 e 2 con relativi scambi. Manca ancora l'elettrificazione degli scambi ma veder muovere le prime loco nella nuova stazione è già bello.

Lavori agostani

Approfittando della prima settimana di ferie di agosto, i lavori sul plastico sono ripresi ed avanzano celermente. In questi 4 giorni utili ho completato la conversione e la modifica della stazione nascosta “Italia” da rombo <=> a trapezio \=\  Inoltre ho completamente modificato l'altezza del PDF della stazione nascosta, abbassandolo e riducendo la pendenza della precedente versione. Ora la pendenza è minima e parte da 52mm per arrivare a 20mm su una lunghezza di 4200mm.

L'ingresso sud della stazione "Italia". A sinistra il binario che prosegue verso il cappio di ritorno. A destra il gruppo di scambi con il corretto tracciato sul binario 5.

Vista verso il cappio di ritorno della stazione "Italia". A sinistra il binario che prosegue verso il cappio di ritorno. L'allineamento dei binari 3 4 e 5 verrà corretto a breve.

Altro importante lavoro è la realizzazione dei due semi-moduli che serviranno a sostenere l’elicoidale ed il cappio di ritorno. Anche questo è stato completato.

Il cappio di ritorno sui due semi moduli che sosterranno anche l'elicoidale. I binari a sinistra sopra al cappio di ritorno verranno rimossi per far posto all'elicoidale che verrà realizzata in autunno.

Per terminare questa prima settimana mancano solo i collegamenti elettrici del cappio di ritorno e degli scambi lato cappio della stazione nascosta.

Gli altri moduli hanno già i collegamenti predisposti, realizzati con cavi cat 5 recuperati dallo smantellamento di alcuni uffici un paio d’anni fa! (un consiglio, fate sempre attenzione ai cantieri edili, sono fonte di materiali altrimenti molto cari, come cavi e tavole di legno)

In una prima fase i fili saranno collegati con dei morsetti alla rete di distribuzione, mentre, appena scelti i componenti, verranno inseriti dei sensori di assorbimento per la gestione automatica del plastico.

La stazione "Italia" con i treni di prova vista dagli scambi lato cappio di ritorno. Il binario del cappio è l'ultimo a destra nella foto.

Al momento Alberto sta testando i sensori di assorbimento HDL per verificare quale modifica si possa fare per migliorare la sensibilità, mentre sto attendendo sempre da lui i PCB per i sensori S1 di DCC World e dal moderatore dello stesso sito i moduli s2 ed s4 per un test.

Il programma dei lavori prevede di avviare i lavori della curva nord e della stazione di precedenza nei prossimi giorni. Inoltre costruirò l’ultimo modulo per completare l’uscita della stazione di precedenza verso l’AV.

Lavori estivi - programmi

Estate, tempo di ferie, di riposo, di lavori sul plastico.
Dopo i 15 giorni di mare, dedicati esclusivamente al riposo, alle bimbe e allo studio del manuale di iTrains per valutare un possibile uso di questo software per la gestione del plastico via PC.
Il programma si presenta abbastanza semplice, almeno dalla guida.
Proverò la versione demo per capirlo meglio.

Per chi fosse interessato: http://berros.eu/itrain/it/

Sul plastico, qualche novità.
Ho iniziato i lavori di sistemazione e modifica della stazione nascosta lato Italia, quella sotto alla stazione di Tarvisio. Speravo di riuscire a lavorare senza separare i moduli, ma dall'analisi di ieri, mi sono accorto di dover separare tutti i moduli del lato sinistro per smontare la stazione nascosta, abbassare il livello e modificare il piano dei binari. Per ora mi sono limitato ad impostare il cappio di ritorno e verificare un po' di quote. Nelle prossime serate, caldo permettendo, inizierò il lavoro di smontaggio e modifica. Al termine, realizzerò la linea che porta alla stazione di precedenza per collegarsi poi alla linea AV e completare il primo mezzo anello. Questo permetterà, spero in autunno, di far circolare i treni sulla linea italiana, dalla stazione di Tarvisio alla stazione nascosta.

A seguire i lavori sull'elicoidale e la linea Austriaca con la relativa stazione nascosta e cappio di ritorno.

Supporti per servo e forex

Nel numero di Giugno 2010 di Tutto Treno Modellismo c'è un interessante articolo su come fissare i motori sotto plancia Tillig usando una base in forex che permette di fissare il motore e lo scambio, di configurare l'escursione del motore ed eventualmente di rimuovere il tutto senza problemi.

Io non uso motori Tillig, bensì i più economici Servo per aereomodelli, già ampliamente diffusi anche tra noi fermodellisti, installati con i supporti in metallo realizzati da Manuel e comandati con i decoder servo, ma ho provato a realizzare qualcosa di simile al supporto realizzato nell'articolo.

Il risultato è un rettangolo di forex da 3 mm su cui ho fissato con 2 viti con dado il supporto in metallo e realizzato l'asola per il movimento del filo di acciaio armonico.

Sto provando adesso a realizzare un supporto per gli scambi inglesi PECO.

Appena completato questo e programmato il decoder fuori sede, inizierò ad installarli sull'uscita SUD della stazione di Tarvisio Bosco Verde

Taurus Simphony

Quando mi chiedono cosa trovo nei treni rispondo che è un modo diverso di vedere il mondo.
In macchina non hai tempo di osservare il panorama.
Ci sono paesaggi che solo con la ferrovia riesci a scoprire.
C'è tecnica, cultura, arte, musica.

Questa poi è una vera sinfonia!

Maggio 2010: stato avanzamento lavori

Finalmente riesco a presentare i lavori fatti in questi 2 mesi, con una serie di foto che illustrano le due zone di operazioni.

Il modulo centrale con la linea che porta dalla stazione alla linea AV

Vista del lato sinistro e del modulo centrale. A destra si intravede l'uscita dalla stazione di S.MartaAnna e la stazione nascosta austriaca

Il lato sinistro del plastico con la stazione di Tarvisio Bosco Verde

Particolare dell'uscita dalla stazione inferiore. Sotto al compensato arancione i 5 binari della stazione nascosta austriaca.

Vista dall'alto sull'uscita della stazione inferiore con il sottopasso, la linea AV e la stazione nascosta

Particolare del sottopasso in construzione.

Per finire, in attesa dell'arrivo da Monaco della 1116 199-9 ecco le altre loco OBB in parata sul lato nord della stazione di Tarvisio. Questa parte verrà completata nella seconda fase.

Stamattina ho trovato il pacco di Lokshop con gli scambi Tillig, i ganci roco e il modulo Lenz per il cappio di ritorno all'uscita della stazione nascosta italiana. Spero arrivino presto anche gli scambi Peco ed i flessibili dall'Inghilterra.

Viadotto SS13

All'ingresso nord della nuova stazione ci saranno 3 opere d'arte in sequenza: il portale della galleria, il cavalcavia della strada statale e il viadotto della linea AV.

Solo quest'ultimo è in parte realizzato, essendo rimasto il precedente lavoro.

Il portale della galleria lo realizzerò alla fine, prima di stendere il paesaggio, mentre il cavalcavia della statale è in realizzazione.
Come idea mi sono ispirato al cavalcavia della stazione di Udine.

Il cavalcavia avrà una sola luce, sostenuta dai due muri laterali.
Ecco uno schema della parte centrale:

Ecco il progetto del cavalcavia, lo realizzerò in Forex con illuminazione.

Metarmorfosi: Demolizioni in corso

Un grosso lavoro di demolizione è in corso in questi giorni sul plastico.
Dopo aver posato tutto il piano della nuova stazione, dal sottopassaggio della linea AV fino all'uscita verso la stazione nascosta, ora sto smantellando tutto il paesaggio della zona dietro alla linea AV, dove correva la statale, per realizzare il nuovo sottopasso della linea AV, quello della statale e l'ingresso della linea in galleria.
Dove sorgeva il casello in stile OBB che ora verrà spostato sull'altro lato del plastico nei pressi della linea austriaca, sto pensando di realizzare una piccola fattoria, con orto, campi coltivati, vigneto, una situazione comune qui dalle mie parti.

Per realizzare la stazione nascosta dovrò tagliare parte della struttura dei moduli, per abbassare il piano del ferro di circa 3/4 cm rispetto al precedente piano 0.
Domani le foto.

Metamorfosi: lavori in corso e primi treni

I lavori stanno prendendo ritmo.
Il nuovo modulo centrale cresce.
Posati i cablaggi passanti con la scatola di derivazione (idea presa dal Plastico di Davide e Luca www.plastico.bg.it).
Posato il supporto e i binari della linea AV in uscita da Tarvisio che immette nella linea AV sul modulo di destra. I primi treni hanno ricominciato a circolare.
Il piano della stazione di S. MartaAnna è stato posato e sto meditando su come realizzare l'uscita verso la stazione nascosta.
Intanto ho fatto l'ordine di un po' di materiale da Lokshop e Manuel dovrebbe fare quello dei binari in un altro negozio tedesco. Appena arriveranno comincierò la posa dei binari della stazione.
Nel frattempo devo preparare il modulo posteriore dove ci sarà la curva che porterà dal curvone della linea AV alla stazione nuova.

Aggiornamento del progetto e primi lavori

Il progetto sta subendo ulteriori piccole modifiche, alcune veramente minime, altre sostanziali, come l'inserimento di un'elicoidale all'uscita nord della stazione di Tarvisio Bosco Verde per far perdere quota alla linea ed arrivare agevolemente a quota 0 nel punto di incrocio con la linea in uscita dalla nuova stazione di S. MartaAnna.

Oltre a lavorare sul pc per il progetto, ho ripreso i lavori sui nuovi moduli, preparando i fianchi del nuovo modulo centrale e il piano dei binari della linea AV.
Anche il piano della stazione di S. MartaAnna è in via di completamento, manca la posa dell'ultimo pezzo di compensato che permetterà la posa degli scambi all'uscita sud.

In questa stazione userò binari con rotaie cod.83, quindi dal profilo più in scala, scambi in curva Tillig e scambi inglesi e rettilinei Peco, più lunghi di quelli già in uso a Tarvisio, per sfruttare al meglio gli spazi e permettere transiti più sicuri di tutti i convogli, anche in piena velocità.

Per l'ordine sto attendendo la disponibilità dei nuovi scambi Tillig modificati, che dovrebbero migliorare la presa di corrente dei rotabili.

Stazione di precedenza di S.MartaAnna

Mentre i lavori, lentamente, procedono, sto completando il progetto inserendo una piccola stazione di precedenza sulla linea FS per dare più movimento al traffico.
Dove prima c'era il ponte ad archi


ora sorgerà la stazione di precedenza, denominata S. MartaAnna, una stazione molto semplice, due binari di corsa più uno di raddoppio per le precedenze e per il servizio passeggeri che farà capolinea in questa stazione.

Il classico magazzino merci con relativi binari tronchi completerà l'opera.

La stazione avrà gli scambi lato nord sotto al sottopassaggio della linea AV in trincea e in curva verso sud, probabilmente in galleria verso la stazione nascosta.

G2000 Serfer

E' da quando l'ho fotografata dal vivo a Gemona, impegnata con il primo merci SERFER Osoppo-Monfalcone, diversi anni fa, che desideravo averne il modello.
Finalmente, dopo anni di attesa, con il rischio di non poterla più acquistare, vista la chiusura di Mehano, la G2000 Serfer potrà trainare i suoi merci anche sul plastico della Pontebbana.

Un grazie a DavideBG che ha deciso di vendere la sua.
Occasione del ritiro è stata la fiera HobbyModelExpo Italy di Verona.
Ho approfittato per farle sgranchire subito le ruotine, installandoci un decoder Zimo che avevo a casa e mi ero portato.

Ecco il video, realizzato da Alberto che mi ha accompagnato nella gita, del primo merci sul plastico modulare Fremo degli amici di CV19

Quattro passi in Carnia

Questa volta non parlo dei miei trenini e del plastico, ma di una ferrovia vera.

La linea Carnica che, inaugurata giusto 100 anni fa, collegava Stazione per la Carnia con Tolmezzo e Villa Santina.

Tra le idee dei progettisti c'era quella di farne il collegamento diretto tra il porto di Trieste, allora austriaca, e l'Austria e la Germania, attraverso la Carnia, il Cadore, la val Pusteria, il Brennero, fino a Monaco di Baviera.

Oggi di questa linea rimangono solo 10km tra Carnia e Tolmezzo, isolati anche dalla linea Pontebbana su cui si immettevano, dopo il taglio degli scambi dello scalo merci di Carnia.

Questa linea, che alcuni vorrebbero smantellare, è il centro di attenzione della associazione Ferrovia Turistico Museale "Carnia-Tolmezzo" di cui faccio parte.

Da 10 anni tentiamo di salvaguardare questo patrimonio, fatto di tecnologia, storia, cultura dei paesi della Carnia.

Tre eventi, in particolare, caratterizzano il centenario:

• l'iniziativa del Co.Mo.Do. : Giornata delle Ferrovie Dimenticate con l'escursione domenica 7 marzo lungo la linea con la presentazione delle opere da parte dei soci dell'associazione,


• la mostra fotografica inaugurata ieri sera a Udine con le foto un tempo esposte sulle carrozze passeggeri della linea stessa, aperta in via della Rosta 46 fino al 12 marzo


• i festeggiamenti del centenario, che cade l'8 maggio, per il quale vorremmo organizzare un convegno a Tolmezzo sulle ferrovie storiche e turistiche, la mostra fotografica, integrata con altre foto e cimeli, e l'escursione lungo la linea con la speranza di poter muovere il carrellino ispezione linea che da un paio d'anni ci aspetta a Tolmezzo.

L'nvito è a tutti gli amici del Blog a sostenere questa iniziativa, se possibile con la propria presenza, per dimostrare come queste linee abbiano un valore da non trascurare. Certo che poter rivedere il treno correre su questa linea è un sogno e la speranza è che non resti tale ancora a lungo.