venerdì 25 ottobre 2013

Chiuso il cappio di ritorno

Completata la posa dei binari sul cappio di ritorno al livello 0.
Iniziano le prime prove di circolabilità per verificare che anche i treni più lunghi affrontino la curva senza impuntamenti.

Ed ora un po' di prove sul cappio di ritorno: 
Ercules 2016 OBB con EN

Railjet OBB

740 108 Rivarossi isolata

domenica 6 ottobre 2013

Cappio di ritorno

Dopo giorni di assenza rieccomi con l'aggiornamento degli ultimi lavori.
Ho completato e posto in opera il modulo terminale destro del plastico ed iniziato la posa del cappio di ritorno.

Ecco alcune immagini



domenica 15 settembre 2013

Carpenteria: Ultimo modulo finito


Anche l'ultimo modulo è finito.
Su questo realizzerò il cappio di ritorno, la salita della linea secondaria e l'elicoidale di collegamento tra i due livelli.

A breve la posa in opera del modulo con il tavolato di base.

Sto pensando un'ulteriore modifica alla linea secondaria, costruendo un'ulteriore elicoidale per limitare la pendenza ed agevolare la salita di tutti i convogli.
Questo mi permetterà di creare una simpatica alternativa: la linea secondaria diventerà la tratta iniziale della vecchia Pontebbana, che nel mio plastico si immaginerà ancora attiva per servizi locali e per eventuali treni deviati in caso di lavori sulla nuova linea.

Tra l'altro, fintanto che non sarà realizzato anche il secondo piano con la stazione di Tarvisio Boscoverde, i treni potranno comunque ridiscendere alla SNI lungo la linea secondaria, rievocando il periodo in cui da Carnia venivano deviati lungo la vecchia linea, quando il tratto da Carnia a Pontebba era ancora in costruzione.

Come in questo splendido filmato d'epoca.



venerdì 30 agosto 2013

Modifica al piano della Rimessa locomotive

Nella stazione al livello 1 (il nome è da definire) c'è sul lato destro una rimessa locomotive a 2 vie con 1 binario tronco di ricovero ed un ulteriore binario utilizzato per il ricovero di Ale ed Aln.
Nella prima versione del progetto la RL era vicina alla stazione ed il binario di ricovero disposto verso destra fino al cavalcavia.

Oggi ho ipotizzato una seconda versione: la RL è disposta verso destra, leggermente ruotata rispetto al bordo del plastico ed il binario di ricovero diventa un binario 1nord dove far attestare i treni provenienti dalla linea secondaria (Ale ed Aln per una lunghezza massima di 800mm)


Capolavori da cui prendere spunto

Quest'estate ho passato molte serate sul web a cercare spunti e idee per il costruendo plastico.
Tra le tante cose viste, anche di amici forumisti italiani dei forum di ferrovie.info e tuttotrenomodelismo, voglio segnalare questo diorama di Stefans Heizhaus sul forum http://www.h0-modellbahnforum.de/

Guardate il risultato...

Nelle varie pagine ha descritto passo per passo la realizzazione di questo piccolo capolavoro.
Riuscirò a fare altrettanto?

mercoledì 28 agosto 2013

Riflessioni e un po' di storia...

Riporto qui una parte di quanto ho scritto sul forum di Tutto Treno modellismo.
Alcuni amici forumisti mi hanno seglato le proprie perplessità sulla differenza di quota tra la SNI ed il piano superiore, per cui potrebbero verificarsi problemi di accessibilità alla SNI in caso di manutenzioni o svii di convogli.

Ogni critica e segnalazione è benvenuta perchè mi permette di studiare al meglio la sistemazione del plastico evitando spiacevoli inconvenienti.

"La questione della differenza di quote tra la SNI ed il livello superiore mi pare stia destando diverse perplessità.
Per arrivare ai 170mm ho valutato le seguenti ipotesi:
Quota del secondo piano del plastico non superiore ai 1500mm da terra per poter essere facilmente apprezzato, eventualmente con uno sgabello per i più piccoli.
Altezza libera sotto al plastico di circa 800mm (quota della stazione principale attorno al metro da terra, le mie figlie ringraziano!!!)
Spazio tra i due livelli sufficiente ad evitare compressioni.
Altezza minima delle Stazioni Nascoste sufficiente per permettere il transito di tutte le loco con pantografi liberi senza la necessità di stendere la linea aerea anche nelle zone nascoste.
Esperienze precedenti con quote di circa 130mm ed accesso dal fianco mi hanno confermato la bontà della soluzione, quindi aumentando di altri 40mm credo di avere garantito l'accesso a tutti e 7 i binari.
Comunque realizzerò alcune botole di ispezione dall'alto per accedere ai binari più lontani in caso di guasti gravi...

Devo dire che dai tempi del primo ovale realizzato da mio padre ormai quasi 35 anni fa quando avevo pochi anni, di plastici ne ho visti, costruiti e smontati.
Grazie anche a Tutto Treno, Tutto Treno Modellismo, gli Extra e molte riviste soprattutto tedesche e poi alla grande diffusione di internet e youtube di possibilità di informarsi, conoscere, scoprire ce ne sono molte più di un tempo, quindi perchè non provare a fare un plastico seguendo l'esempio dei migliori?
Poi il risultato lo vedremo assieme...

Grazie a tutti e a presto"

lunedì 26 agosto 2013

Primi 50 metri di binari posati

Eh già, ho praticamente completato di posare i 6 binari della stazione nascosta Italia (SNI). Ogni binario misura circa 6,5m, diviso in 6 tratte per la gestione della retroazione ed il controllo della presenza sul plastico.
In realtà ogni binario è diviso in 2 blocchi principali, solo che per la gestione servono 3 tratte per ogni blocco: stop destro, rallentamento, stop sinistro. In questo modo i binari sono tutti bidirezionali.
Su ogni binario potranno quindi fermarsi 2 treni lunghi al massimo circa 3m ciascuno.
In questi giorni sto completando i collegamenti elettrici e l'installazione dei sensori di retroazione (DCCWorld tipi s1, s11, s4 ed s8) e dei decoder scambi (Arnold s4) per finire con la stesura della linea elettrica principale per la gestione del tutto.

Con Alberto abbiamo fatto un po' di test per la scelta dei trasformatori da collegare ai booster. A breve l'installazione per le prove in linea.

Per quanto riguarda la struttura in legno, ormai manca solo il modulo dell'elicoidale destra, che ospiterà anche il cappio di ritorno della SNI e la salita da questa alla stazione della linea lenta.
Per questa sto ipotizzando alcune soluzioni che richiamino un po' la vecchia Pontebbana.

Molto tempo di questa estate è stato dedicato alla raccolta di idee, spunti, immagini e allo sviluppo dei progetti. Ecco un esempio...

Il progetto dei moduli dell'elicoidale e l'uscita della SNI


martedì 25 giugno 2013

Stazione nascosta Italia 1

Cominciato i lavori di posa dell'armamento della stazione nascosta Italia, partendo dalla radice Nord lato elicoidale.



Gli scambi sono comandati con motori sotto plancia Peco e saranno gestiti con vecchi decoder scambi Arnold, ancora buoni per questo scopo.



Nelle settimane scorse ho montato un paio di carretti per pietrisco Vffcc Ttm kit.
Nella foto assieme al terzo montato anni da e al carro a carrelli VFaccs proveniente da un kit in ottone Lineamodel.


sabato 1 giugno 2013

L'elicoidale cresce

Primi accenni dell'elicoidale di sinistra che porterà la linea RFI verso la stazione nascosta al livello 0.
L'elicoidale a doppio binario è costruita dal negozio torinese Portigliatti modellismo da cui solitamente acquisto gli ottimi decoder Zimo.
Le tavole sono in compensato da 6mm tagliato al laser con l'incisione della mezzeria dei due binari.
I supporti sono in profilato di alluminio in cui scorrono i profili che sorreggono i piani.
Rispetto a quanto previsto dal costruttore ho sostituito le squadrerete usate per fissare i profili al tavolato con altre più lunghe che danno maggior stabilità.

martedì 28 maggio 2013

Caratteristiche ed elettronica

Come nel plastico precedente, anche in questo le pendenze saranno contenute per permettere il transito di convogli pesanti, con composizioni fino a 10 carrozze moderne o 20 carri.
Nelle parti a vista pendenza massima del 15 x mille (10 nella parte italiana), mentre nelle parti nascoste e sulle elicoidali si sale al 26 x mille massimo.

Trazione e controllo itinerari sarà tutto in dcc comandati dalla vecchia Intellibox con moduli di retroazione Loconet e decoder scambi e segnali di oscilloscopio.it.
Controllo del plastico via pc con software dedicato (traincontroller o iTrain).

lunedì 27 maggio 2013

Ripartono i lavori: Plastico 3.0

Bentrovati. E' passato quasi un anno dall'ultimo post.
Un anno intenso, pieno di impegni, novità, grandi passi avanti, soddisfazioni e non.
Nuova casa, nuovo paese, nuovi amici.
E quindi anche il plastico Pontebbana ha subito prima un arresto poi il completo smantellamento.
Sì, il vecchio plastico non esiste più. Rimane solo un modulo di piena linea in rilevato che userò per fotografare i modelli e per testare soluzioni e idee, dopo averlo sistemato.

A differenza del precedente trasloco di quasi 10 anni fa, questa volta non ho mantenuto quasi nulla, solo i telai dei moduli, che ho riutilizzato per costruire la struttura del nuovo plastico.

LO SPAZIO
La stanza in cui andrò a costruire il nuovo plastico è nello scantinato della nuova casa, una stanza lunga 9,5m larga 2,5 nel punto più stretto, 4 in quello più largo.
La parete più lunga ospiterà il plastico che si svilupperà su più livelli.


Primi binari della stazione nascosta Italia livello 0

La stanza con i moduli montati, il piano è la stazione nascosta Italia al livello 0


I LIVELLI

Livello 0 - Stazione nascosta Italia


Il livello 0 con le due elicoidali e la stazione nascosta Italia


Al livello 0 trova posto la stazione nascosta Italia, composta da 6 binari da circa 6,5m che possono ospitare fino a 2 treni da 10 carrozze ciascuno. Sul lato destro il cappio di ritorno e 3 binari tronchi della linea lenta, che, comunque, si immette anche sulla linea principale per poter utilizzare i binari della stazione nascosta principale.
A sinistra l'elicoidale di 1,5 giri, raggio interno 542,8mm (Roco R5), esterno 604,4mm (Roco R6), che porta i treni alla quota di 135mm verso il livello 1

Livello 1 - Linea RFI e Stazione di Tarcento


Livello 1 con la stazione di Tarcento


Il livello 1 si estende lungo tutto il plastico ad una quota compresa tra 135mm all'uscita della galleria a sinistra, 170mm la stazione di Tarcento, fino ad arrivare a 186mm all'ingresso della galleria a destra.
La linea rappresenta, come nel precedente plastico, alcuni tratti della linea Pontebbana. Caratteristiche tipiche di una linea moderna, predisposta per l'alta velocità, velocità massima attorno ai 180km/h. Presenza di viadotti e tratti in rilevato. Ampi raggi di curvatura e pendenze contenute entro il 10 per mille.
La stazione di Tarcento non rappresenta esattamente la stazione reale, prende spunto da questa, unendo caratteristiche di altre stazioni della linea, in particolare la presenza di una linea secondaria elettrificata che parte dal primo binario. 5 binari di cui il 2 e 3 di corsa, 1 e 2 di precedenza e capolinea della linea lenta, 5 precedenza. Numerosi tronchi di servizio.
Inoltre è pensato una rimessa locomotive con 2 binari ed un binario di ricovero per automotrici che può essere usato, all'occorrenza, per carico/scarico.
3 binari dedicati al servizio merci a carro e una piccola rimessa carrelli TE. La sottostazione elettrica completa la scena.
La linea principale, uscendo dalla stazione sale su un viadotto per sparire in galleria ed affrontare la seconda elicoidale, mentre la linea lenta scende sempre verso destra, per tornare verso la stazione nascosta. (come la linea Gemona - Sacile a Gemona del Friuli).

Livello 2 - Linea OBB

La sezione del plastico con i vari livelli
(La parte superiore è in fase di revisione, dovrebbe essere larga come quella inferiore)

Il livello 2 è la linea di parata OBB che attraversa tutto il plastico ad una quota di circa 500mm (da terra sono circa 1300, quindi davanti agli occhi dell'osservatore). Numerose curve, molto ampie, e gallerie per passare sotto alla stazione di Tarvisio Boscoverde e collegare quest'ultima alla stazione nascosta OBB che si trova alla stessa quota.

Livello 3 - Stazione di Tarvisio Boscoverde

Non poteva mancare quella che, nel precedente plastico, era il centro della scena. In questo caso la stazione guadagna in lunghezza, permettendo di ospitare treni dalla composizione quasi realistica.
7 binari, più tronchini e rimessa locomotive, caratterizzano la scena che sarà esattamente di fronte all'operatore, ad una quota di circa 500mm dal piano 0 e 1500 da terra.
La linea Italiana entra da destra proveniendo dall'elicoidale, mentre a sinistra c'è l'uscita in galleria verso la linea di parata OBB e la relativa stazione nascosta.